Le terre del fuoco
Il Concerto-Spettacolo di Vito Mercurio (che prende il titolo dall'omonimo cd) trae spunto dagli avvenimenti dei territori del Mezzogiorno d’Italia, terre di vulcani, ma anche di grande passionalità politica e sociale, ricca di fermenti culturali che determinano la necessità di realizzare e diffondere progetti di impegno civile morale e culturale.
Nell’Opera sono trattati temi come quelli inerenti alle lotte contadine e rivendicazioni delle terre (Li Terre Nostre), alle sofferenze dell’ultimo conflitto mondiale (“Bombe”), ai recenti avvenimenti che affliggono i popoli del vicino oriente (Canto per la Palestina): recupero critico della coscienza storica, affinchè non si ripetano simili tragedie.
Nell’Opera non mancano monologhi e citazioni tipiche dell’ironia e del senso tragicomico, peculiarità del linguaggio poetico istintivo delle popolazioni del nostro territorio.
La musica e il canto popolare hanno la prerogativa di accomunare popoli e culture apparentemente diverse tra loro, in un momento di partecipazione collettiva, coinvolti da ritmi e melodie che stimolano la naturale appartenenza alla vita, alla gioia del vivere insieme, del ritrovarsi trasportati da atmosfere che facilitano l’incontro tra persone e che hanno come finalità la tolleranza e l’apertura a dialoghi di pace tra popoli.
Pizziche e tammurriate
L’opera ha come scopo la divulgazione e la valorizzazione del patrimonio artistico culturale e degli autentici valori delle tradizioni del sul Italia, progetto realizzato ed eseguito dal gruppo strumentale e vocale Vito Mercurio e Famiglia d’Arte.
Il concerto-Spettacolo di Vito Mercurio, su testi dello stesso e di Gianluca Mercurio, si prefigge di contribuire alla ricostruzione storica degli eventi che hanno caratterizzato il recente passato del sud Italia e di promuovere e difendere il grande patrimonio culturale, valore inestimabile delle nostre terre.
Lo spettacolo è basato essenzialmente sulla ricerca e l’interpretazione dei suoni, dei canti e delle danze caratterizzanti del Sud Italia: dalla fronna alla tammurriata, dalla villanella alla filastrocca, fino alla pizzica e alla tarantella del Gargano.
Pizziche e Tammurriate: Canti e danze tipici della tradizione del sud Italia e melodie tradizionali campane (canti e balli sul tamburo). Saranno trattati temi come quelli inerenti alle lotte contadine e rivendicazioni delle terre (Li Terre Nostre) o brani inerenti alle tradizioni delle terre della piana (Scioscia scioscia gravunara). Brani d’autore: Saranno eseguiti brani composti da Vito Mercurio, tratti dai cd “Cristiano e Arabo” e “Le terre del fuoco”. Un repertorio di canti inerenti alla solidarietà e alla pace tra i popoli del Mediterraneo. Si tratta, dunque, di un vero e proprio viaggio negli stilemi della musica popolare della nostra terra, di quella cosiddetta “Italia minore”, fatta di ritualità e di magia, di sacro e profano.